Pelo e Toelettatura
Il manto di un Lapinporokoira, al contrario del cugino peloso Lapinkoira, non richiede grande manutenzione. Il manto è provvisto di un pelo di copertura dal corto al medio/lungo, ruvido al tatto e adatto ad un clima artico. Il sottopelo è morbido, sottile, di colore grigiastro o marrone. Ad ogni muta, raccolgo il sottopelo dei miei cani, che viene lavato, depurato, cardato e filato: il filato di cane ha le caratteristiche di termoisolazione migliori, più della lana merinos! Ed è proprio il sottopelo che protegge i nostri Lapinporokoira dalle temperature proibitive di -30° C in inverno e dal caldo estivo che spesso in Finlandia tocca i 30°.
Dalla foto potete vedere non solo quanto sia solo alla vista morbido, ma anche le diverse sfumature che può avere!
La muta avviene due volte l'anno, molto ingente e dura circa 2-3 settimane: con un bel bagno e spazzolate ve la cavate anche con meno! Il resto dell'anno praticamente non perdono pelo.
ATTENZIONE: MAI TOCCARE CON LE FORBICI O CON LA TOSATRICE QUESTO PELO: LO ROVINERETE PER SEMPRE, ARRECANDO ANCHE UN ENORME DANNO ALLA PELLE!
Il Lapinporokoira possiede due tipi di pelo: il pelo di guardia (quello grosso e che determina il colore del cane) e il sottopelo (quello lanoso e soffice che vedete quando alzate contropelo il manto del cane. Oltre a tutto ciò, la pelle del cane produce uno strato di grasso detto sebo che protegge la pelle, favorendo anche le funzioni termoisolanti del manto; quindi isola dal freddo ma anche dal CALDO e dai raggi solari!
Quando si tosa con la tosatrice un manto simile, il pelo di guardia e sottopelo vengono letteralmente spezzati, portando la pelle chiara e rosea del Lapinporokoira esposta alla luce solare, nonché facendo aumentare la sensazione di caldo. Come se non bastasse, la pelle, sentendosi denudata e percependo un'improvvisa sensazione di caldo, risponde nei giorni successivi facendo aumentare velocemente la crescita del sottopelo, a favore della mancanza del pelo di guardia tosato. Un aumento del sottopelo, sommato al naturale grasso della pelle (sebo), soffoca del tutto il pelo di guardia, che ricrescerà (se ricrescerà...) con colore più opaco, in certi manti cambierà anche da liscio a mosso e in alcuni casi può portare alla morte del follicolo pilifero creando zone di alopecia. Sfoltire a forbice invece ha senso solo in un caso: a pareggiare le frange nei soggetti a manto lungo (rari), lavoro in ogni caso da far fare a un professionista per evitare di rovinare il manto.
STRUMENTI PER CURARE IL MANTO DI UN LAPINPOROKOIRA:
Cardatore: spazzola piatta o curva a base rettangolare, munita di tanti denti in ferro. Serve a cardare le fibre del pelo, quindi districa i nodi che possono formarsi a causa dello sporco, dell'acqua o del fango, agendo in modo da aprire le fibre e far respirare la pelle. Inoltre è un ottimo strumento per la rimonizione del pelo morto. Possono essere a diversa durezza: morbida, media e dura. Consiglio un cardatore taglia M a durezza media. Esistono cardatori doppi, con una facciata a setole dure e una a setole più morbide.
Pettine: pettine con denti in ferro a denti stretti. Il pettine non solo apre le fibre, ma le allinea anche dando un aspetto più ordinato. Consiglio anche un pettinino a denti stretti che può aiutarvi non solo a rimuovere il sottopelo nelle zone con pelo più raso (esempio: zampe), ma anche ad individuare eventuali zecche o parassiti simili che si sono appoggiate al manto, rimuovendole.
Tagliaunghie: tronchese per mantenere le unghie a livello. Se non sapete come tagliare le unghie sotto troverete un'immagine esplicativa. La manutenzione delle unghie è fondamentale specialmente nei soggetti molto leggeri e nei cani anziani: minor movimento, più crescono e si inspessiscono le unghie, andando poi a rendere dolorosa la camminata del cane.
Tutti
i nostri cuccioli vengono abituati alla manipolazione, compresa la
manipolazione da toelettatura che può risultare a volte invasiva, rumore
del phon e posizionamento su tavolo da toelettatura. Il vostro compito
sarà quello di mantenete questa abitudine costante, associando il
momento del grooming ad un momento di coccole e lodi: ad ogni pettinata,
lodate con la voce e rinforzate i comportamenti di calma.
